La definizione “tra i Monti di Sicilia” vuole comprendere infatti, in questa prima fase di sviluppo del progetto, il comprensorio montano della provincia di Palermo, prevalentemente San Martino delle Scale (attraverso il Castellaccio a Monte Caputo) ed il massiccio delle Madonie, con particolare riguardo a Piano Battaglia/Monte Mufara, allargando il campo ad alcune attività all’aria aperta in altre zone limitrofe come Monte Cervi, Monte San Salvatore, Le Neviere di San Martino delle Scale, Monte Gibilmesi. Tale fruizione sportiva consapevole dell’ambiente, avrà comunque interesse escursionistico, ecologista e culturale.
Entrambe le due aree scelte, Piano Battaglia e Monte Caputo, rientrano in una precisa strategia di rilancio di fruizione di questi luoghi in funzione di un incremento di flussi di turismo consapevole e di qualità, a partire dal coinvolgimento dei soggetti operanti sui luoghi, sia essi Enti ed Organizzazioni, sia privati ed operatori. La sinergia che richiede un festival di questo tipo diviene quindi campo di confronto per l’elaborazione di modelli e soluzioni di sviluppo calibrati sui territori a cui ci si riferisce. Tali zone, sebbene siano di grande interesse naturalistico, storico ed ambientale e di conseguenza di notevole appetibilità turistica, in realtà risultano spesso invece annoverate tra le aree depresse e periferiche, causa di una sovrapposizione prolungata di vari handicap tra cui decremento demografico, impoverimento delle attività produttive artigianali, dissesto idrogeologico e conseguenti problemi di viabilità e raggiungimento dei luoghi.
Tale condizione fa si che sia necessario sviluppare nel tempo occasioni periodiche di attività ed iniziative come AlturEstival, pensate proprio per favorire l’incremento dei flussi turistici e di fruizione di questi luoghi.