Alturestival è un’iniziativa nata dall’incontro di tre realtà che operano nella Sicilia Occidentale nel campo della fruizione consapevole dell’ambiente e dello sport montano, della cultura e dello spettacolo e dell’organizzazione turistico-ricettiva, ovvero il Club Alpino Siciliano, l’Associazione Culturale Formedonda e Le Due Sicilie srl. AlturEstival si è consolidato nel tempo come forma possibile di “aggregazione” organizzativa” di eventi, strutture e iniziative svolte durante l’estate tra “i Monti di Sicilia” che hanno come obiettivo un “escursionismo culturale” ovvero la percorrenza di sentieri, trazzere e itinerari o per il raggiungimento di siti, rifugi e bivacchi con performance artistiche, esposizioni e visite guidate di monumenti/siti archeologici montani.
Con il 2021 AlturEstival approda alla sua quinta edizione: la prima effettuata nel 2016 e la seconda nel 2018, dove ha ottenuto il marchio del Patrimonio Culturale Europeo 2018, e a seguire, quella del 2019 e del 2020, quest’ultima in versione ridotta a causa Covid-19.
Filosofia del festival e coinvolgimento del territorio
Con la pandemia anche AlturEstival, come tutte le iniziative culturali e di coinvolgimento di pubblico, ha dovuto rimodulare alcune sue iniziative basate su obiettivi di “aggregazione” sociale, poiché il concetto di “assembramento” è stato esteso a tutte le manifestazioni umane di socializzazione. Di contro, la finalità ultima del festival, ovvero quella di coniugare turismo montano sostenibile (come l’escursionismo) con attività culturali ed artistiche, si è ritrovata invece ad essere potenziata e ad essere uno strumento valido per il rilancio di concetti come appunto la “sostenibilità”, il “camminare”, la valorizzazione della “lentezza” come fruizione dei luoghi e dell’ambiente naturale.
Luoghi “centrali” di AlturEstival sono bivacchi, rifugi, ostelli della gioventù, stazioni alpine, strutture attrezzate per lo sport all’aria aperta, aziende agrituristiche, che vengono utilizzati come elementi di partenza, di arrivo e di stazionamento per tutte le attività escursionistiche, artistiche e culturali. Scelta questa che è risultata perfettamente in sintonia con la rimodulazione precedentemente accennata.
Anche in questo caso, i rifugi e bivacchi coinvolti sono prevalentemente quelli appartenenti alla Rete dei Rifugi del Club Alpino Siciliano, sebbene anche altre strutture montane siano state coinvolte per alcuni momenti. Le aree montuose che sono comprese quest’anno dall’iniziativa sono due: Il Parco Naturale Regionale delle Madonie, i Monti della Conca d’Oro.
L’attività escursionista è strutturata quindi nel raggiungimento di tutte queste strutture e luoghi, attraverso itinerari semplici e/o di trekking rivolti agli appassionati in specifiche attività organizzate che vedono performance artistiche, esposizioni di foto, concerti come elementi vitali di precisi “itinerari dell’anima”. Già in passato sono state realizzate passeggiate sonore, concerti ed escursioni che hanno riscosso un alto gradimento da parte dei partecipanti convenuti, sia per i luoghi utilizzati sia per la qualità artistica proposta. Il tipo di pubblico è infatti coinvolto in base alla qualità delle iniziative, delle attività programmate, dei luoghi, delle date e degli orari in cui si tali attività sono previste. Attività che essendo curate nel dettaglio, per mantenere lo standard perseguito negli altri anni, hanno anche la finalità di educare e creare un pubblico sensibile alla creatività. Una creatività inserita nell’ambiente naturale e da questa ispirata e direzionata ad incrementarne la partecipazione di un pubblico sensibile e attento a tematiche di rispetto e salvaguardia della natura.