CONCERTO IN VETTA

Concerto sulla Mufara 2017

Madonie – Petralia Sottana
Piano Battaglia
lunedì 13/08/2018

Monte Mufara

ore 17,30
Ingresso Impianti di Risalita di Piano Battaglia –
risalita coordinata del Monte Mufara per l’evento musicale
 a cura della Pianobattaglia srl

ore 18,00
concerto di ARIE DI SICILIA
canti siciliani rivisitati diretti dal M° Maurizio Curcio

ARIE DI SICILIA

 

il progetto

Il progetto Arie di Sicilia nasce dall’esigenza di scoprire, riscoprire e valorizzare il patrimonio musicale tradizionale siciliano. Il corpus risultante deriva da numerosi documenti sonori raccolti sul campo dagli etnoantropologi, da trascrizioni storiche e da una diretta ricerca sul territorio.
Il lavoro di produzione musicale, creato da Maurizio Curcio, si basa sull’esposizione del canto così come si presenta autenticamente, senza elaborarne né la linea melodica né il testo, al fine di mantenere traccia documentale della fonte, affidandola ad una voce “musicale ed espressiva”.
L’obiettivo è quello di esaltare la bellezza del canto popolare, prevalentemente nato per voce sola, sostenendolo elaborando una composizione musicale elegante, emozionante e funzionale al canto stesso, sottolineando di volta in volta le peculiari caratteristiche melodiche che lo contraddistinguono.
Distaccandosi dal folklore, le composizioni vogliono permettere una maggiore divulgazione di questi canti ancestrali senza precostituirne un genere musicale ma di fatto creando un ponte culturale tra l’antico ed il moderno, alla stregua delle numerosissime contaminazioni culturali di cui la Sicilia è permeata e di cui si fanno portatrici le melodie della tradizione popolare.
Grazie al lavoro di ricerca antropologica avvenuta nei secoli scorsi da rinomati studiosi come il Favara, Meyerber, Frontini e tantissimi altri, che hanno raccontato e trascritto un vastissimo corpus di melodie, ma anche e soprattutto grazie al lavoro di ricerca più recente effettuato dai ricercatori dell’Università di Palermo che hanno lavorato per anni alla raccolta e catalogazione di un vastissimo repertorio nastrografico registrato sul campo, il repertorio a cui attingere è immenso e variegato.
Canti di sdegno, canti d’amore, ninna nanne, lamentazioni funebri, filastrocche, canti di lavoro e “abbanniate” sono soltanto alcuni dei generi che raccolgono al loro interno una vartietà sonora infinitamente grande.
Il progetto Arie di Sicilia è un work in progress di ricerca ed elaborazione, per ridare forza e sostegno al canto popolare siciliano per secoli andato dimenticato.

il concerto
Uno spettacolo musicale dove il canto è il protagonista in risalto, la musica ne elogia e sottolinea il ritmo, l’armonia intrinseca e la matrice stilistico-culturale.
Sul palco la formazione musicale prevede necessariamente una voce protagonista di grande qualità e bellezza, a volte più di una per sottolineare la coralità del canto stesso.
Un viaggio, un percorso sonoro attraverso le melodie raccolte sul campo dal 1800 ad oggi con un ensamble musicale che spazia dagli strumenti più tradizionali (tamburi a cornice, marranzano, brogna), passando per i più classici (pianoforte, contrabbasso, violino, flauto, chitarre classiche ed acustiche) e utilizzando anche i più moderni sistemi elettronici.
L’impatto sonoro risultante è una novità assoluta nell’ambito della musica popolare siciliana, una miscela che tiene incollato lo spettatore di fronte ad un momento sonoro avvolgente, ricco e inconsueto ma allo stesso tempo semplice e minimalista.

i protagonisti
Sotto la direzione musicale di Maurizio Curcio, compositore polistrumentista e produttore musicale di prestigio internazionale, l’ensamble è formato da musicisti di grande caratura.
L’attenzione cade sulla originalissima e puntuale voce della giovanissima Roberta Scacciaferro, una voce che si fa notare sin dalle prime note, un timbro caratteristico in grado di dare enorme risalto alle melodie siciliane mantenendone inalterate le caratteristiche ancestrali con una esposizione espressiva vastissima riuscendo a coprire, con colori che spaziano dalla dolcezza della ninna nanna alla rabbia estrema della lamentazione funebre, un repertorio di non facile esecuzione.
L’organico di base è formato dalla eccellente Romina Denaro, contrabbassista di grande calibro, Giancarlo Parisi, fiatista di fama internazionale e ricercatore sonoro, Alessandro Librio violinista e violista di pregio e sperimentatore sonoro.

Brevi cenni biografici
Il progetto Arie di Sicilia nasce nel 2009 con la pubblicazione del disco omonimo del progetto “Arie di Sicilia” prodotto da Maurizio Curcio e con le interpretazioni vocali di Oriana Civile, presentato in concerto in numerosi festival internazionali come Voix de Femmes a Bruxelles e Liegi, Salina Music Festival e Insulae a Catania riscuotendo l’attenzione sia della critica che del pubblico.
Sul web i brani hanno riscontrato un grande apprezzamento da parte del pubblico ottenendo nel complesso oltre centomila visualizzazioni.
Alcuni dei brani sono inoltre stati utilizzati come colonna sonora in molteplici corto e lungometraggi, come: Ogni santo giorno di Ruggero di Maggio, prodotto per il Comune di Palermo; la serie di documentari La Sicilia svelata di Jean Paul Barreaud; Chronicle of a summer in Europe del regista Kristian Kiehling, vincitore del Lighthouse International Film Festival di Long Beach Island negli USA.
Più recentemente il progetto è stato ospitato in concerto presso la Valle dei Templi ad Agrigento in occasione del 150 anniversario della morte di Luigi Pirandello quale colonna sonora per l’assegnazione del premio letterario “Luigi Pirandello 2017 assegnato a Toni Servillo, alla presenza del presidente della Repubblica Mattarella.
Nel 2018 è prevista la pubblicazione del 2° album del progetto artistico

 

Rifugio  C.A.I. “Giuliano Marini”

ore 20,30
cena a base di prodotti tipici dei presidi Slow Food Siciliani

L’attuale gestione del Rifugio Marini è sempre stata sensibile alla diffusione della cultura culinaria anche attraverso l’utilizzo di prodotti locali a km zero e /o provenienti dai Presidi Slow Food Siciliani ed in particolare delle Madonie. Durante i vari appuntamenti culturali e di spettacolo di Alturestival ha ideato dei menu dedicati con l’uso di questi prodotti, in modo da offrire ai partecipanti un’esperienza che conivolga anche il gusto e la storia locale legata ad esso. Con tale approccio, nella preparazione di alimenti come la pizza e lo sfincione trovano posto quindi anche i grani antichi di Sicilia, che, in un contesto del genere non possono che fare da ottima base per i sapori prelibati dei prodotti di questi presidi.